LA DECRESCITA INFELICE – Comunicato stampa del 27 marzo 2024

COMITATO PER L’AUTONOMIA E IL RILANCIO DEL FRIULI
Comunicato Stampa
27 marzo 2024

La decrescita infelice

Un assestamento di bilancio da oltre un miliardo, pochi mesi fa, oltre sei miliardi per il 24 e quindi la Regione può spendere come mai in passato.

Spende per uffici, piste da sci, ciclovie, per una asfissiante e fuorviante pubblicità “io sono FVG” dove quella che è evidente è la parola Venezia, mentre la sanità pubblica resta agonizzante e, soprattutto, senza che vengano affrontati in termini concreti i problemi del lavoro e demografico.

Come spiega bene nei suoi interventi l’economista Mattioni, i dati bisogna saperli leggere e quello che è evidente che il “tutto va bene” di Fedriga non corrisponde alla realtà.

Aumenta in Friuli il lavoro precario e sottopagato, l’emigrazione dei nostri giovani laureati e diplomati prosegue incessante e sembra destinata a crescere per i venti di guerra, l’immigrazione economica si è fermata e siamo incapaci di politiche di integrazione.

Quindi i 75.000 lavoratori e lavoratrici richiesti dal sistema economico per i prossimi tre anni non ci sono e non ci saranno vista la incapacità della Regione di attrarre anche solo dal Meridione; per affrontare questi problemi sarebbe bene che le ripetute proposte di Mattioni venissero prese in seria considerazione invece andiamo verso l’asfissia del sistema produttivo ed assistenziale ma ci consoleremo sulle nostre belle piste da sci inerbite…

Il Presidente
Paolo Fontanelli