Nel mentre in Friuli ci sono zone in grandissima difficoltà come la montagna friulana e le Valli del Torre e Natisone (drastica diminuzione della popolazione, assenza di servizi essenziali e grave crisi economica), nel mentre l’industria manifatturiera friulana avrebbe bisogno di molte più attenzioni politiche regionali (in regione non c’è solo il porto di Trieste!), nel mentre la sanità regionale è in pesante sofferenza con lunghissime liste di attesa e senza dimenticare la tutela delle “minoranze linguistiche storiche” che vivono in regione (friulano, sloveno e tedesco) sempre in fondo alla “lista spese” nella regione SPECIALE Friuli-V.G., rispunta di nuovo a Trieste l’assurda richiesta dell’Alta Velocità Ferroviaria tra Trieste e Venezia.
E’ già stato ampiamente dimostrato che non c’è bacino d’utenza che giustifichi l’Alta Velocità Ferroviaria tra Trieste e Venezia; è già stato dimostrato che l’attuale linea ferroviaria storica Trieste-Venezia è utilizzata solo al 40% delle sue capacità; al porto di Trieste questa linea ferroviaria non serve poiché per il trasporto merci utilizza la linea ferroviaria Udine-Tarvisio.
Senza dimenticare che l’Rfi (rete ferroviaria italiana) ha già escluso l’Alta Velocità Trieste-Venezia dai suoi programmi…….. ma evidentemente la lobby regionale degli sprechi dei soldi pubblici non demorde ancora!
Se la Giunta regionale attuale ha soldi da sprecare chieda ai friulani e ai triestini quali sono le loro priorità……..sicuramente non l’AV ferroviaria Trieste-Venezia!
Vonde butâ vie bêçs!!