Perchè la regione penalizza il “Palio teatrale studentesco Città di Udine”?

 

Il Palio non molla: pronta a partire la 52a edizione. Presentazione questa mattina al Palamostre

Perchè una realtà dal grande spessore sia culturale che educativo come il “Palio teatrale studentesco Città di Udine” è stata penalizzata dalla Giunta Fedriga?

Non ci sono dubbi sul fatto che se pari realtà fosse espressa da Trieste, sarebbe stata non solo super-finanziata dalla Regione, ma oggi non sarebbe costretta a ricorrere al TAR per avere giustizia e riconosciuti i suoi diritti……

Quando si studierà nelle scuole friulane l’enorme patrimonio artistico, storico e architettonico della regione Friuli?

 

UDINE, LA CITTA’ DEL TIEPOLO

Il Friuli è uno scrigno di tesori archeologici, artistici e culturali.  Uno di questi tesori sono gli affreschi del Tiepolo che si trovano a Udine.

“Giovambattista Tiepolo”:  un marketing turistico eccezionale per una città (Udine) che forse neppure si rende conto delle tante ricchezze artistiche/urbanistiche  che può offrire al turista che la visita.

MUSEO DIOCESANO E GALLERIE DEL TIEPOLO A UDINE di Rodolfo de Carvalho 

Quando i friulani impareranno a conoscere l’enorme patrimonio storico, archeologico e artistico che  lo  SCRIGNO Friuli”  racchiude?

Quando  i friulani potranno finalmente studiare  nelle “loro” scuole anche la “storia dell’arte” della regione storica e geografica  Friuli (provincie di Udine, Pordenone e Gorizia) oggi praticamente ignorata dalla realtà scolastica regionale e spesso sconosciuta ai friulani stessi?

Sconcertante poi che nonostante la presenza di tanti autentici castelli medioevali (di cui molti splenditi e perfettamente conservati) esistenti in Friuli, da 50 anni  sia  quasi sempre ed esclusivamente fotografata e pubblicata nelle “copertine” dei libri e dépliant editi dalla Regione con fondi pubblici regionali e con finalità pubblicitarie turistiche regionali, una villa signorile di fine ottocento: Villa Miramar (in Comune di Trieste).

Forse gli “autentici e splendidi castelli friulani” non sono sufficientemente scenografici per meritare la copertina del materiale pubblicitario turistico regionale?  O forse hanno il difetto di non essere in Comune di Trieste?  O forse i funzionari regionali che studiano e progettano la pubblicità turistica regionale sono quasi tutti triestini e perciò dedicano le copertine  quasi esclusivamente a quanto c’è in Comune di Trieste dimenticando lo “scrigno Friuli” che si trova oltre Barcola, nel “deserto dei tartari”?    

La regione amministrativa “Friuli – Venezia Giulia” è una invenzione della Carta Costituzionale del 1947 accettata dal poi senatore Tiziano Tessitori per impedire che la regione friulana diventasse una provincia della Regione Veneto; il nome Venezia Giulia è un neologismo inventato dal nazionalismo italiano alla fine del 1800 per giustificare mire espansionistiche sul confine nord orientale dell’allora  Regno d’Italia. La regione è composta da due realtà: Friuli e Trieste. E la prima è oltre il 90% della regione amministrativa Friuli-VG.

Chi lo dice ai Friulani?

NON  e’ ORA di protestare a voce alta e INCOMINCIARE A BATTERE I PUGNI SUL TAVOLO
?

Trasporti ferroviari regionali: Il PRIVATO sceglie Udine……la POLITICA privilegia Trieste!

 

Nel mentre la politica regionale continua a straparlare” di alta velocità ferroviaria Trieste-Venezia pur sapendo che non c’è un bacino d’utenza che giustifichi un tale spreco di denaro pubblico,  Italo, la più importante società trasporti ferroviari “privata” italiana, sceglie Udine e investe nella linea diretta Udine-Pordenone-Roma…..

Chi mette i “suoi soldi” e deve “avere il bilancio in attivo” lo sa che il centro regionale ferroviario passeggeri e merci  è a Udine…..il politico che utilizza i soldi dei cittadini….. NO!

Grazie Italo!!!